Più passavo il tempo più capivo cosa gli uomini provassero per me e il piacere di essere desiderata .
Durante la settimana Christian era a lavoro e ci si vedeva davvero poco.
La mattina spesso rimanevo sola visto che anche i miei erano a lavoro.
Mi chiamo la mia amica Stefania per andare al mare .
Mi passó a prendere e partimmo.
” oggi ce ne andiamo in un posto tranquillo ” mi disse sorridendo.
Arrivammo , effettivamente non c’era quasi nessuno, prendemmo le borse e andammo in spiaggia.
Di gente ce n’era davvero poca .
Ci togliemmo i copri costume , entrambe con un due pezzi, il suo a tanga e reggiseno bianco, che a fatica conteneva le sue tette davvero grosse, così alta scura , il mio due pezzi invece era verde , una brasiliana e reggiseno verdi
Stesi asciugamano mi girai e la vidi togliersi il reggiseno, saltarono fuori le sue grosse tette una terza piena abbondante , dai capezzoli piccoli
” beh perché mi guardi così? Non mi dirai che rimani così come mia nonna??”
” ma davvero rimani così??”
” Dio che palle che sei!! Dai rilassati e leva quel reggiseno vedrai che Christian sarà contento!”
” ma che dici secondo me si incazza !”
” dai dammi retta ..vedrai , poi chi vuoi che ti veda qui!”
Mi guardai intorno ed effettivamente gli altri erano lontani.
Mi slacciai e anch’io rimasi con le tette al vento.
Una sensazione strana, mi sentivo vulnerabile , Stefania era completamente a suo agio.
Ci stendemmo con l’aria che sentivo i miei capezzoli cominciarono a inturgidirsi…ero imbarazzata, ma dopo un po quella sensazione si faceva piacevole.
Cominciarono a passare delle persone, coppie , signori, ” è eccitante vero ??”
” si devo dire niente male ” .
Decidemmo di avvicinarci alla riva , si vedeva qualche persona in più.
La situazione mi stava facendo bagnare facendomi scoprire un lato che non conoscevo di me .
” quello ti sta mangiando con gli occhi, “
Mi diceva Stefania.
Lesibizionismo ci piaceva eccome. Ci spalmammo la crema solare a vicenda, e ovviamente la cosa non passava inosservata.
Piazzammo gli asciugamani più vicino alla riva dove cera via vai di persone.
Pancia in giù, i nostri culi offerti alla vista dei passanti .
Vedevo passare persone davanti a me e pensare che da dietro avevano in vista il mio culo mi faceva impazzire…
Arrivo lora di andare via, feci per rimettere il reggiseno, poi , non so nemmeno perché Ma mi baleno l’idea in testa di non indossarlo per tornare a casa.
Rimisi il mio copri costume arancione, lungo fino a metà coscia , sentii il tessuto accarezzare i capezzoli, era piacevole, in più il fatto che qualcuno avrebbe potuto vederlo mi piaceva.
Mentre stavo tornando a casa mi chiamó mio padre dicendomi che sarei dovuta tornare subito a casa
Arrivai e vidi parcheggiata un auto che non conoscevo . Trovai 3 operai che
Sorridevano e si guardavano compiaciuti .
In poche parole dovevo accompagnarli in giardino per fare dei lavori di manutenzione.
Mentre parlavamo non mi staccavano gli occhi di dosso, quei 3 avrebbero voluto salutarmi addosso..e visto che ero sola era anche un po’ rischiosa.
Come al solito, ormai, la vergogna e la paura , l’imbarazzo fecero posto alleccitazione e alla femmina..
Li accompagnai in giardino
” io intanto vado a farmi una doccia che sono appena tornata dal mare “
” ah ma per noi puoi anche rimanere in costume disse uno dei porci .
Li lasciai li e salii a farmi una doccia.
Mi spogliai , nuda allo specchio , l’idea di quei 3 in giardino poco lontano mi eccitava, avrebbe potuto fare di me ciò che volevano , sentii il clitoride infuocato, stesa sul letto cominciai a toccarmi , ero fradicia con una voglia pazzesca, immaginavo di esser presa da quei 3 porci, usata a loro piacimento, così completamente nuda, li immaginavo scoparmi forte a turno mentre mi fottevano mi costringevano a succhiarne un altro e mi davano della puttanella , ero la loro troia e dovevo solo fare la brava e prendere i loro cazzi.
Naturalmente la cosa finì come fantasia , tornarono i miei e fini la mia parte “cattivella” lasciando posto alla santarellina di casa.

La sera Christian era invitato a casa per la cena .
Cenammo, lui il solito fidanzatino perfetto e io la brava fidanzata da sposare, dopo cena i miei uscirono con una coppia di loro amci lasciandoci a casa . Con tutta la voglia che avevo, non aspettavo altro.
Lui sul divano , mi avvicinai e senza dire nulla cominciai a massaggiare il pacco ,
” vuoi il cazzo Eh?”
” sarebbe ora ” risposi sottovoce.
Avevo una canottiera bianca , lo sfilò e poi il reggiseno…massaggiava le mie tette, le guardó bene…
” ma non hai il segno del costume? Hai le tette abbronzate!”
Lo vidi infoiato, cominció a succhiare i capezzoli e baciami come una furia …
” hai preso il sole con le tette di fuori ??”
Diceva eccitato come un matto ..
” si ” risposi un po’ impaurita e titubante
” siii cazzo..fantastico ” dai ptrmdimi il cazzo che è di marmo
Effettivamente tirai fuori il cazzo che erdi di cemento…
Persi a succhiare, anche io infoiata , vogliosa, ne prendevo il più possibile.
“Mmm troia sei stata a tette di fuori eh ?? Ti hanno visto vero ??”
” sentivo che era davvero impazzito, era duro e mi sentivo eccitata anch’io da quello che avevo fatto “
Smanettando lasta e guardandolo negli occhi “si avevo solo il tanga…Mi hanno visto le tette “
La cosa lo fece impazzire.
Mi prese tirandomi via i leggins, mi mise di lato e senza esitare infilo il suo grosso palo nella figa fradicia .
“Troia sei bagnata eh !! Hai fatto la zoccolettta eh ?? Ti piace ??”
” si , mi piace mi piace farmi guardare mi piace ” dissi con voce rotta dai suoi colpi potenti.
“Siii brava fai vedere le tette! Falle vedere fai vedere anche il culo!!!” Mi scopava come un toro mi sbatteva senza tregua “
Poi montai sopra cavalcando il cazzo
Mi apriva letteralmente, ” mi piace quando fai la troia lo sai !!”
Capii che potevo stare tranquilla ed era eccitato dalla cosa ” sii …dovevi vedere come mi guardavano le tette , avevo anche i capezzoli duri …mi piace molto come mi guardavano quei porci al mare!”
Non parlava più, pendeva dalle mie labbra e quello che dicevo…Come se fosse in mio potere ” lo sai che sono anche tornata a casa senza reggiseno? Avevo solo il copri costume…”
” sii cazzo mi fai impazzire così!”
” a casa ho trovato 3 operai “
” mm che dici?”
” sii 3 operai che mi aspettavano , hanno fatto i porci “
Più parlavo più mi scopava, forte schiaffeggiando il mio culo .
” siii volevano saltarmi addosso! Io ero senza reggiseno …magari l’hanno capito !”
” cazzo cazzo è tu che hai fatto??”
” sono andata a farmi una doccia..ero nuda mentre loro erano in giardino …”
” Mmm potevano salire e trovarti nuda !!”
” Mmm siii chissà cosa mi avrebbero fatto !!!”
” Mmm troia e tu ci saresti stata vero ???”
“E che potevo fare “
A quelle parole mi scanso e fece scendere il suo attrezzo scoppiò in fiotti
Numerosi .
Dopo subentro un po’ di imbarazzo…
Mentre ci davamo una sistemata, riprese il discorso, mi disse che questa parte insospettabile e sconosciuta di me lo eccitava da morire e non mi dovevo sentire in colpa…però non capivo perché non era geloso..perché non si è incazzato, stava con me solo per fare il porco…Non capivo.